Modalità di funzionamento delle unità Reefer

L'impostazione della modalità di funzionamento e del set point dell'impianto di un semirimorchio reefer sono un aspetto determinante per la corretta esecuzione di un trasporto di merci deperibili, vediamo un paio di concetti di base:

- tutti i semi trailer prevedono che sia impostato un set-point,ossia la temperatura desiderata (o meglio: adatta) da mantenersi all'interno del vano di carico durante il trasporto e che viene visualizzata sul display esterno del frigo,
- al momento di impostare tale valore sulla base delle istruzioni ricevute dal caricatore ed annotate sui documenti di trasporto, sarà anche necessario scegliere la modalità di funzionamento dell'impianto frigorifero: Continuous (modo continuo) oppure Cycle Sentry (anche noto come Start & Stop).

Tali modalità hanno riflessi diversi sia a livello di funzionamento del gruppo frigo sia ovviamente sulla conservazione dei prodotti trasportati.

Modalità Continuous:
- questa modalità prevede che la temperatura rimanga il più possibile stabile all'interno del vano di carico; le oscillazioni saranno minime intorno a quella indicata dal set point,
- si tratta, in linea generale, della modalità di funzionamento adatta per tutti i prodotti deperibili ad eccezione dei prodotti surgelati o di quelli confezionati (dolci, farmaci),
- tale modalità permette una continua circolazione dell'aria, condizione necessaria allo smaltimento del calore "prodotto" dalle stesse merci durante il trasporto (c.d. respirazione del carico),
- a livello di consumi è ovviamente più dispendiosa visto che il frigo è sempre in funzione.

Vediamo, quindi, quale può essere il grafico delle temperature, di un'unità impostata su tale modalità:



Modalità Cycle Sentry:
- è una modalità di tipo START e STOP ossia prevede azionamenti dell'impianto e conseguente smaltimento di calore alternati a periodi di inattività,
- la circolazione dell'aria fredda è quindi discontinua,
- nel momento in cui la temperatura all'interno dell'unità di carico scende oltre una certa soglia (circa 1° C.) rispetto al set point, il frigo si ferma, in attesa che la temperatura risalga di alcuni gradi oltre il set point per poi azionarsi di nuovo e via dicendo,...
- è la tipica modalità di funzionamento per prodotti surgelati che non producono calore nel corso del viaggio e che non risentono dal contatto con l'aria fredda (si tratta infatti di merce confezionata nel proprio imballo),
- tale modalità può invece arrecare gravi danni (da eccesso di freddo oppure vere e proprie "bruciature")  a prodotti ortofrutticoli tra cui in particolare: mele, pere, kiwi, insalata ecc.

Anche in questo caso la lettura del grafico delle temperature potrà indicarci elementi per comprendere la modalità di funzionamento adottata:


Si vede che la temperatura ha un andamento a sbalzi dovuto alle fasi di raffreddamento e dalle successive fasi di inattività.

Tale ciclo di funzionamento consente risparmi notevoli in termini di energia (elettrica o gasolio del motore).

Le differenze sopra citate comportano ovviamente effetti molti diversi sul carico, ecco perché la scelta della corretta modalità in relazione alla merce trasportata risulterà essenziale per evitare danni e conseguenti reclami dei ricevitori.

Take care: Cargo care!